L’attacco di Matteo Renzi e una constatazione decisamente forte in merito all’operato della Premier italiana Giorgia Meloni.
Dopo aver svelato quale sia, a detta sua, il punto debole di Giorgia Meloni, Matteo Renzi è tornato all’attacco intervenendo a ‘L’aria che tira’ su La7 con David Parenzo. Il discorso del leader di Italia Viva, in parte, è stato poi ricondiviso dal diretto interessato sui social. In grande evidenza il passaggio relativo alle tasse degli italiani.

Renzi
Intervenuto nel corso della trasmissione di La7, ‘L’aria che tira’, condotta da David Parenzo, Matteo Renzi, che ha poi ricondiviso in parte il suo discorso sui social, ha parlato di Giorgia Meloni con particolare enfasi in merito alle tasse che gli italiani sono chiamati a pagare. “Vi sembra normale che le vostre tasse vadano a finire nello stipendio di Brunetta, nelle assunzioni del garante della privacy, nei carrozzoni romani che la Meloni ingrassa semplicemente perché pensa di comprare consenso?”, ha domandato il leader di Italia Viva.
La domanda che si farà alla Meloni
Renzi ha quindi proseguito il suo discorso con un affondo vero e proprio alla Meloni: “Dopodiché la gente le dice ehi Giorgia, va tutto bene ma sei da cinque anni, le diremo nel 2027, come mai le pensioni che avevi promesso di aumentare non sono aumentate ma in compenso è aumentata la pensione di Brunetta, gli sprechi dell’Agenzia Nazionale per la Cyber Security, il garante della privacy, i servizi segreti hanno raddoppiato il costo rispetto a dieci anni fa, costano oggi un miliardo e 300 milioni dei vostri soldi, ai miei tempi costavano 600 milioni”. Insomma, il quadro descritto pare evidente. Per il numero uno di Italia Viva quanto sta facendo il Governo Meloni in termini di tasse non è certo positivo. Anzi. Staremo a vedere se la Presidente del Consiglio vorrà replicare in qualche modo.
Meloni continua ad aumentare le tasse per finanziare carrozzoni inutili e aumentare gli staff e gli stipendi degli amici a Palazzo Chigi, quando invece bisognerebbe fare l’opposto: aumentare gli stipendi di chi lavora e abbassare le tasse a chi produce. pic.twitter.com/psM1l9CcWE
— Matteo Renzi (@matteorenzi) November 27, 2025